Se vuoi donare parte del tuo tempo libero agli altri e partecipare alla vita della Misericordia, diventa volontario: abbiamo bisogno anche di te!
Per l’iscrizione, scarica la domanda, riempila e portala con due fotografie alla Segreteria della Misericordia, nella sede di piazza san Francesco. Sarai quindi contattato per frequentare il corso di introduzione al mondo della Misericordia che periodicamente viene organizzato per gli aspiranti volontari. Successivamente potrai prendere servizio nelle attività che non richiedono conoscenze specifiche oppure proseguire con i corsi di formazione per il soccorso in ambulanza.
Scarica la domanda in formato Pdf dall’area Download
Per iscriversi occorre compilare il modulo di domanda, possibilmente corredato dalla firma di presentazione di un confratello.
Quanti siamo?
Gli iscritti alla Confraternita di Misericordia di Sesto Fiorentino ad oggi (2009) sono circa 700 dei quali poco più di 300 “attivi”, cioè impegnati nei vari servizi.
Chi siamo?
Le varie fasce di età sono tutte rappresentate: giovani ancora in cerca di lavoro, lavoratori che occupano il poco tempo libero, pensionati. Ognuno dà la propria disponibilità nella misura che più gli aggrada, in relazione ai propri impegni lavorativi e familiari. Insomma, tutti siamo necessari, nella misura in cui possiamo.
Che cosa facciamo?
C’è chi si sente portato e viene preparato per svolgere il servizio sulle ambulanze, c’è invece chi dedica un po’ di tempo agli anziani, altri ancora stanno con i ragazzi disabili, altri danno una mano negli uffici; non c’è un settore in cui non abbiamo bisogno di “braccia”. E ci divertiamo, anche: a volte può essere una pizza insieme, altre un gelato, sempre con molto spirito di amicizia, anche se le età sono le più disparate.
Che cosa deve avere il volontario?
Certamente deve avere un po’ di buona volontà e molta serietà nel momento in cui prende l’impegno, un impegno soprattutto con se stesso. La caratterista che distingue il volontario della Misericordia è lo spirito di carità, di attenzione cristiana verso l’altro.
Non si tratta solo di servire, di mettere un po’ di tempo e di lavoro al servizio degli altri, si tratta di aggiungere un po’ di amore cristiano a tutto quello che facciamo, anche alla più piccola cosa.
Non è retorica, è l’ideale a cui tendiamo.